Le argille sono note per le loro proprietà cosmetiche ma anche terapeutiche. Assorbono le impurità della pelle, ne riequilibrano il Ph, distruggono i germi e sono ricche di oligoelementi. Possono fungere da base per le maschere e coloranti per i saponi.
Verde: utile per le pelli normali e grasse
Bianca (o Caolino) e Rossa: beneficio per alle pelle secche e sensibili.
Rosa: si addice alle pelli sensibili e reattive
Ghassoul (argilla marocchina) si adatta a tutti i tipi di pelle e contiene saponina che la rende leggermente schiumogena, è un ottimo shampoo purificante e si utilizza anche come maschera.
Uso Esterno:
Frizioni
è sufficiente ottenere una poltiglia molto liquida di argilla fine in polvere nella quale si immerge un pezzo di tela che basterà far sgocciolare prima di applicarlo sulla parte da trattare. Le frizioni sono utili in caso di piaghe e ferite e in caso di dolori reumatici e artrosici. L'argilla è infatti conosciuta anche per le sue capacità cicatrizzanti.
Maschere
Versare in una ciotola qualche cucchiaio di argilla a grana fine, con altri di acqua ed un cucchiaio di yogurt, oppure thè verde, acqua di rose... Mescolare fino a ottenere un composto omogeneo da spalmare sul viso e sul collo. Lasciare in posa 15 minuti e risciacquare con acqua tiepida.
La maschera, uno dei trattamenti cosmetici e terapeutici più utilizzati, si comporta come una potente carta assorbente che toglie le tossine dell’epidermide e contemporaneamente cede sostanze minerali, elementi rivitalizzanti ed energetici. L’azione meccanica superficiale che si esplica durante l’asportazione della maschera stessa, inoltre, consente l’eliminazione delle lamelle cornee superficiali e rende la pelle più chiara, sgrassata e pulita.
Polverizzazione
Si usa l’argilla fine e polverizzata come un talco da applicare direttamente sulla parte interessata. Essa presenta un’efficace azione antisettica e cicatrizzante utile contro gli eritemi, i pruriti, il sudore, gli arrossamenti, le screpolature della pelle, le piccole ferite e contro l’eccessiva sudorazione dei piedi.
Unguenti
Aggiungendo olio extravergine di oliva (oleoliti, olio di mandorle o di jojoba), miele, burro o glicerina alla polvere di argilla fine è possibile ottenere unguenti per uso terapeutico per medicare escoriazioni, geloni, rossori, ulcere e dermatiti in generale. Si adopera un tovagliolo o un pezzo di tela e si spalma l’unguento sulla parte da trattare.
Uso Interno:
L’argilla fine, ventilata e impalpabile, è la migliore per uso interno poiché libera molti più elementi curativi di quanto non possa fare un’argilla a granulometria più grossa.
Essa presenta, inoltre, un grande vantaggio terapeutico: transitando dal tubo digerente fino all'intestino, nel suo percorso si fissa alle tossine e permette la loro eliminazione. Si utilizza diluendola in acqua e bevendola, oppure ingerendola sotto forma di compresse, pillole e bastoncini.
Non l'ho mai provata quindi non so darvi informazioni più specifiche su come l'ho usata o mi sono trovata, ma se qualcuna di voi l'ha provata, commentate che sono curiosa!
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